I tubi realizzati in PEEK, un polimero ad alte prestazioni, vengono utilizzati in molti settori e applicazioni differenti, in particolare per l'industria Oil & Gas e quella dei semiconduttori. Il PEEK (polietereterchetone) viene spesso scelto per le sue caratteristiche di resistenza chimica, alle alte temperature e al creep, unite ad un'alta stabilità termica e resistenza meccanica.
Le dimensioni disponibili diventano spesso un criterio di selezione tanto quanto le condizioni applicative. Ensinger ha investito in diversi processi produttivi per acquisire la capacità di produrre tubi, barre forate ed anelli in PEEK in un'ampia gamma dimensionale. Nei nostri stabilimenti produttivi, dislocati in diverse parti del mondo, produciamo tubi e anelli in TECAPEEK con processi di estrusione, stampaggio a compressione, stampaggio rotazionale (chiamato anche colata centrifuga o Spin Moulding) e stampaggio a iniezione. Lo stampaggio a compressione ci consente di offrire dimensioni con spessori di parete e sezioni elevate, mentre lo Spin Moulding consente la flessibilità necessaria per offrire manicotti anche di grandi dimensioni a parete sottile, ideali per applicazioni di tenuta in temperatura, in una gamma di misure che può essere personalizzata secondo le esigenze del cliente. Oltre ad aggiustare il diametro esterno e lo spessore di parete, per valorizzare al massimo gran parte delle applicazioni Oil & Gas possiamo inoltre customizzare la composizione del materiale usato per produrre tubi e anelli, aggiungendo additivi e cariche per ottenere proprietà speciali.
Grazie alle quasi 4000 diverse combinazioni tra formulazioni, metodi produttivi e dimensioni, il TECAPEEK offre la migliore varietà a disposizione per ogni necessità industriale. I nostri tubi e anelli in PEEK sono disponibili con spessori di parete da 5 a 180 mm e diametri esterni fino a 2200 mm. I lotti fornibili variano dal singolo pezzo, ad esempio per progetti di prototipazione, fino a lotti di produzione industriale. Con molteplici dimensioni pronte a magazzino e numerose altre disponibili su ordine personalizzato, i nostri tubi in PEEK sono fortemente affermati e diffusi nei mercati industriali di tutto il mondo.
Tubi, barre forate e anelli in PEEK sono disponibili non caricati (TECAPEEK natural) e rinforzati, nelle versioni TECAPEEK GF30 natural (PEEK fibra di vetro) o TECAPEEK CF30 black (PEEK fibra di carbonio). Per applicazioni speciali con strisciamento e usura, che richiedono proprietà tribologiche avanzate, il TECAPEEK PVX black è la scelta migliore.
Negli ambienti più critici del settore offshore, dove alte temperature, alti carichi e sostanze chimiche aggressive sono all'ordine del giorno, un'ampia gamma di applicazioni richiede test di invecchiamento a contatto con gas acidi per confermare l'idoneità del materiale in tali condizioni critiche. Il nostro PEEK estruso rispetta i requisiti imposti da ISO 23936-1 e NORSOK M-710, normative di riferimento per l'utilizzo di materiali non metallici nell'industria petrolifera e del gas naturale.
In questo processo una massa omogenea di materiale termoplastico fuso (creata in un estrusore) viene iniettata a pressione all'interno di uno stampo sagomato. Durante la fase di raffreddamento, il polimero solidifica e ricalca la geometria dello stampo, per essere poi espulso semplicemente aprendo l'attrezzatura.
Lo stampaggio a iniezione è idoneo per lotti produttivi di medie-grandi dimensioni, con la migliore efficienza che si ottiene solo per volumi elevati, poiché bisogna considerare un costo dello stampo piuttosto elevato se la geometria non è standard. Applicato ai semilavorati, questo metodo viene usato soprattutto per dimensioni medio-piccole, perché quelle grandi risultano più costose e problematiche. Il processo produttivo in sé è molto rapido, con una buona varietà di formulazioni e cariche disponibili. I materiali stampati a iniezione, in particolare quelli rinforzati con fibre, offrono tra le migliori proprietà meccaniche.
Lo stampaggio rotazionale (Spin Moulding) rappresenta un metodo molto interessante per produrre tubi e anelli in PEEK con grandi diametri ma spessori di parete piuttosto sottili. I diametri esterni sono determinati dall'attrezzatura utilizzata. Una quantità appropriata di polimero viene poi inserita all'interno dello stampo riscaldato, messo in rotazione intorno al suo asse longitudinale: il materiale fonde e per forza centrifuga aderisce in modo omogeneo alle pareti dello stampo, andando a formare lo spessore di parete desiderato.
Lo Spin Moulding è adatto per quantitativi medio-piccoli, dove il minimo ordinabile può essere anche un pezzo singolo. Al contrario dell'estrusione, questo metodo è molto flessibile per quanto riguarda lo spessore di parete ottenibile, con una produzione è fino a 5 volte più veloce rispetto allo stampaggio a compressione. Grazie allo stampo privo di anima centrale, il rischio di soffiature, crepe ed inclusioni è praticamente nullo. I materiali rotostampati sono anche quelli con il livello minore di tensioni residue tra tutti i possibili processi produttivi, per cui anche la durata del trattamento termico può essere ridotta. Risultano interessanti anche la possibilità di produrre dimensioni molto vicine al finito, con scarto di materiale minimo, e la buona varietà di gradi modificati disponibile.