La marcatura laser è un processo sempre più frequente nelle applicazioni industriali in quanto considerata particolarmente affidabile, oltre ad avere numerosi altri vantaggi. E' estremamente resistente, a prova di falsificazione e il risultatò può essere di alta qualità.
Altri vantaggi della marcatura laser rispetto ai metodi tradizionali:
Durante la marcatura attraverso esposizione a raggio laser i materiali plastici subiscono cambiamenti ottici in superficie. Vengono impiegati diversi supporti laser che differiscono nel modo in cui il laser viene generato. Esistono laser a gas, laser a coloranti organici e laser a stato solido. Durante la marcatura del materiale plastico il risultato è influenzato non solo dal tipo di laser ma anche dalla lunghezza d'onda impiegata. Per la maggior parte delle applicazioni le sorgenti ideali sono i laser a stato solido come Nd:YAG, i laser a fibra e laser a CO2.
Ensinger ha affettuato con successo numerose prove con laser a stato solido Nd:YAG. Questo laser è infatti tra quelli principalmente impiegati nella pratica comune. La sigla Nd:YAG indica un laser a stato solido che utilizza come mezzo attivo un granato di ittrio e alluminio drogato con neodimio. I migliori risultati sono stati ottenuti ad una lunghezza d'onda di 1064nm - questa è anche quella più frequentemente utilizzata.
La marcatura laser sta sostituendo sempre più spesso i metodi tradizionali di stampa. In particolare nell'etichettatura dei materiali plastici, la stampa a laser è diventata un metodo più che consolidato. Soprattutto è diventata sempre più importate per assicurare la qualità e la tracciabilità dei prodotti. Ai materiali plastici vengono frequentemente assegnati codici a barre, numeri articolo o numeri di lotto per un'identificazione univoca. Sono innumerevoli le applicazioni che ne traggono vantaggio in termini industriali, tra le quali:
Non tutti i materiali plastici ad elevate prestazioni sono intrinsecamente predisposti ad essere marcati a laser. Per esempio, il POM (resina acetalica) e il PA (poliammide), se non modificati di solito non mostrano nessun cambiamento di colore al momento della marcatura con laser Nd:YAG. Per questo Ensinger offre un selezionato portafoglio di semilavorati plastici perfettamente idonei alla marcatura a laser. Tra questi sono inclusi il TECAFORM AH LM white, il TECASON P MT e il TECAPEEK natural. Marcare a laser il POM, in particolare, è spesso una sfida, ed è per questo motivo che è stato creato il TECAFORM AH LM white, un POM modificato con un apposito additivo sensibile al laser.
Sulla base della nostra esperienza (con laser Nd:YAG a lunghezza d'onda di 1064 nm), i seguenti semilavorati plastici possiedono ottime proprietà per la marcatura laser:
Materiali plastici raccomandati per la marcatura laser:
Altri materiali plastici idonei alla marcatura a laser:
L'uso di laser e parametri diversi da quelli sopra descritti può generare risultati difformi.