Queste applicazioni sono spesso coinvolte in ambiti quali:
Le direttive ATEX dell’Unione Europea furono introdotte per contribuire a garantire un uso sicuro di apparecchiature e materiali in ambienti potenzialmente a rischio di esplosione. Il termine ATEX deriva dall’abbreviazione del francese "ATmosphère EXplosible" ed è definito da due direttive comunitarie emanate nell’ambito del rischio dovuto alla presenza di atmosfere potenzialmente esplosive: la Direttiva 2014/34/UE e la 99/92/CE.
La Direttiva 2014/34/UE, recepita in Italia dal D.L. n. 85 del 19 maggio 2016, definisce i requisiti essenziali per la salute e la sicurezza nel campo della prevenzione dei rischi di esplosione e va a sostituire la precedente ATEX 94/9/CE ed è rivolta principalmente ai costruttori di apparecchiature e mezzi di trasporto destinati all’impiego in zone a rischio esplosione.
Le linee guida ATEX 1999/92/CE, recepita in Italia dal D.L. n. 81 del 9 Aprile del 2008, è rivolta agli utilizzatori dei prodotti suddetti e definisce i requisiti minimi in materia di salute e sicurezza sul lavoro, che devono essere rispettati negli ambienti potenzialmente esplosivi.
Fabbricando prodotti e non apparecchiature, Ensinger non può emettere per i propri articoli un certificato di conformità alle linee guida ATEX, ma può descrivere le proprietà del prodotto per agevolare la documentazione ATEX del dispositivo finale. L’idoneità e l’effettiva funzionalità dei nostri prodotti all'interno di processi o dispositivi progettati per prevenire esplosioni deve pertanto essere testata nell’applicazione finale.